L’Andalusia sta vivendo il momento migliore della sua storia nei mercati internazionali, con un record nelle esportazioni che hanno superato i 30.000 di euro nel 2017. Questo si deve al successo di aziende andaluse come Cardiva, che è diventata un punto di riferimento nei mercati esteri per quanto riguarda la fabbricazione e l’immissione in commercio di materiale sanitario.

Il suo ampio e versatile portafoglio di prodotti, che va da camici e teli sterili a pack chirurgici per sale operatorie, sia in tessuto che in altri materiali, ha permesso a Cardiva di esportare all’estero nonostante la concorrenza di grandi multinazionali.

La crisi economica ha favorito la sua internazionalizzazione. I primi mercati target di Cardiva sono stati quelli più vicini come Francia, Portogallo e Marocco. Oggi l’azienda esporta il 37% del suo fatturato in mercati internazionali come Germania, Svizzera, Polonia, Libano, Kenya, Cile o Brasile, tra gli altri.

La sua sede centrale si trova a Malaga, precisamente nel Parque Tecnológico de Andalucía (PTA). “L’arrivo al PTA è stato un momento importantissimo per Cardiva perché ci ha permesso di migliorare la produttività e cominciare ad internazionalizzarci”, ci dice Francisco Roca Quero, direttore tecnico di Cardiva. Questo successo ha portato l’azienda a installarsi in nuovi paesi come il Portogallo, l’Italia e la Cina.

In questa traiettoria internazionale, il team di Cardiva considera fondamentale la sua presenza in fiere e congressi, per la quale conta sul il sostegno di Extenda-Agencia Andaluza de Promoción Exterior. “Le fiere internazionali sono fondamentali per Cardiva, sia per trovare potenziali clienti che per presentare nuovi prodotti al mercato”, afferma Ignacio Vega Martiarena, direttore delle esportazioni dell’azienda di Malaga.

I piani per il futuro dell’azienda continuano a puntare su Malaga come sede centrale e alla crescita delle delegazioni presenti in Portogallo, Italia e Cina, che permetteranno di raggiungere altri mercati e di offrire nuovi prodotti al settore

Fonte: Extendaplus